domenica 17 novembre 2013

Sharm el Sheik...

Buonasera a tutti! E' davvero un sacco di tempo che non scrivo sul blog...diciamo che l'avevo accantonato per lo scarso numero di visite ma a pensarci bene..chi se ne frega! Scrivere mi rilassa e se qualcuno ha voglia di seguirmi ben venga!
Dopo questa piccola premessa, volevo parlarvi del mio viaggio a Sharm el Sheik. Vi ricordate il quartetto della Jamaica? Beh siamo ancora una volta noi in questa avventura!
Al prezzo di 500 euro abbiamo preso un pacchetto che comprendeva: volo A/R da Roma e alloggio presso il Laguna vista beach resort (swan tour) in formula soft all inclusive. Periodo: dal 13 al 20 aprile 2013.
L'hotel è stupendo ma d'altronde li a Sharm trovi, per la maggior parte, strutture imponenti e davvero belle. Il Laguna Vista è villaggio molto grande, ben curato, che dispone di 5 ristoranti (alcuni non risentrano nel pacchetto all inclusive e sono a pagamento), 5 bar di cui uno a bordo piscina fighissimo e 3 piscine se non sbaglio. Le nostre camere si trovavano in un bungalow carinissimo  in mezzo al verde, dotate di ventilatore a pale, aria condizionata, tv, frigobar. Molto spaziose e luminose.



La spiaggia, non molto distante (circa 10 minuti a piedi attraversando il villaggio) era forse un pò affollata ma bella lunga e con comodi lettini di legno con materassini e ombrelloni di paglia. Vabbè è inutile dire che il mare era di un limpido straordinario.
Come potete immaginare ci siamo godute il relax della vita da villaggio ma non potevamo certo farci mancare le escursioni. Ci siamo rivolte al tour operator con cui avevamo acquistato il pacchetto, la Swan tour, ed abbiamo prenotato le escursioni che ci interessavano di più anche se devo dire la verità i prezzi erano un tantino alti. 
Prima escursione: Naama Bay e moschea di Mubarak.
Naama Bay è il fulcro del divertimento a Sharm! Credo di non aver mai visto niente di più commerciale (francamente non mi attirano molto queste cose): discoteche a gogo, localini di tutti i tipi dove bere cocktail, fumare il narghilè, mangiare suhi o una pizza o qualsiasi cosa ti venga in mente.


Passiamo alla moschea più bella di Sharm, creata e dedicato al capo di stato Mubarak. E' di recente costruzione e i turisti non possono accedere al suo interno, infatti ci siamo limitate a vederla dalle porte di ingresso. L'interno è pieno di dipinti e ori e al centro predomina un lampadario in vetro di Murano. Sinceramente le strutture moderne non mi fanno impazzire ma è comunque da vedere.





Seconda escursione: snorkeling a Ras Mohammed e pranzo beduino nel deserto.

Ci siamo mosse col pullman via deserto per raggiungere una tenda beduina  dove ci è stato offerto del carcadè (bevanda simile al thè ricavata dai fiori di ibisco) e dove c'è stata la prima escursione di snorkeling con la guida. Da codarda quale sono, ho rinunciato allo snorkeling ma una delle mie amiche che lo ha fatto ci ha raccontato di aver visto fondali da sogno e pesci di ogni tipo nonostante il mare fosse molto agitato. Dopo ci siamo spostate in un altro punto della barriera corallina per un altra immersione, alla quale manco questa volta ho partecipato  -_-
Dopo le due escursioni, i beduini ci hanno offerto un pranzo tipico a base di riso, tonno e verdure varie. Il viaggio prosegue nel deserto con una prima tappa alla "porta di Allah" (monoliti posti l’uno sull’altro a  formare la parola “Allah”), poi alla foresta delle mangrovie ed infine al "lago magico" detto così perchè risulta impossibile visualizzarlo dal radar degli aerei.




Ultima escursione nonchè la più bella ed emozionante: Il Cairo!!!
L'escursione al Cairo è stata spettacolare ma anche la più costosa (200 euro!!!).
Un taxi ci preleva dal resort alle 5 del mattino per portarci all'eroporto di Sharm dove ci aspetta il volo per il Cairo. salite su un aereo "giocattolo" peggio di quelli Ryan Air arriviamo al Cairo in circa tre quarti d'ora.
Lì ci aspetta la nostra guida. Prima tappa: la moschea di Muhamed Alì fatta costruire in memoria del figlio morto. Splendida davvero!


Dopo la moschea ci dirigiamo verso l'oasi di Giza. L'immagine delle piramidi è da togliere il fiato! All'ingresso dell'oasi bisogna fare attenzione ai beduini e alle "finte guide" che ci sono in giro..cercano di fregarti in tutti i modi. Da questo punto di vista l'Egitto è molto pericoloso. Il nostro viaggio continua con la visita alla piramide di Chefren, è quella intermedia con il tragitto più breve da percorrere all'interno. Sconsiglio vivamente questa esperienza a chi è claustrofobico visto che bisogna passare per stretti corridoi senza luce. Io pur non soffrendo di claustrofobia non vedevo l'ora di uscire tanto l'oppressione. Esperienza unica!!! Una volta uscite dalla piramide abbiamo percorso il deserto in sella ad un dromedario facendo il giro attorno le piramidi. Un paesaggio davvero suggestivo ed emozionante. Dopo ciò non potevamo farci mancare la Sfinge! Sono rimasta un pò delusa...me la immaginavo molto più grande e imponente.


Dopo questa bella visita ci fermiamo presso uno dei tipici negozietti di essenze e profumi per poi pranzare in un ristorantino self service e ritornare all'eroporto. 
Gli ultimi due giorni a Sharm sono stati di totale relax...mare, sole e cibo.
Prima di concludere voglio spendere due parole sulle guide locali...PREPARATISSIME, gentili e simpatiche. Non mi aspettavo di trovare delle persone così efficienti.
Al prossiamo diario di viaggio!!!
V.

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